Il borgo di Arlia è situato sulla sponda destra del torrente Rosaro, aggrappato alla collina, attraversato da una strada che conduce alla Chiesa dei SS. Pietro e Bartolomeo, costruita attorno alla metà dell’Ottocento, molto semplice nelle sue forme, con un portale in arenaria ed un interno a navata rettangolare.

Centrale idroelettrica

Progettata nel 1912 dall’architetto milanese Piero Portaluppi, su commissione della Società Idroelettrica Ligure, entra in funzione l’anno successivo. Sottoposta ad alcune ristrutturazioni e colpita da un incendio nel 1976, resta comunque un interessante esempio di architettura tipica di inizio Novecento, ed è aperta al pubblico in occasione di eventi speciali.

Mulino

L’antico mulino ad acqua si trova sulla riva destra del torrente Rosaro, poco distante dal borgo. Con le sue tre macine (per le castagne, il grano ed il granturco), il magazzino ed il ricovero per i muli, che trasportavano su e giù per l’erto sentiero i pesanti sacchi, fu in uso sicuramente dal XIX secolo, come testimonia la data incisa su una pietra, fino al 1968 e servì più comunità del circondario.La Comunità Montana della Lunigiana ha interamente restaurato la struttura ormai ridotta a stato di rudere e reso nuovamente funzionante il meccanismo idraulico.

Competenze

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Postato il

20 Gennaio 2022